riguardo i nostri vini

I nostri vini

“L’azienda produce vini nel pieno rispetto della Natura, delle tradizioni e del territorio. Una piacevole scoperta e una storia densa di passione ed amore per il vino.

Qualità

La selezione dei vigneti è il primo passo per garantire la produzione di vini pregiati e i territori di provenienza.

Innovazione

A questo amore viscerale e reverenziale per le tradizioni si unisce la carica innovativa propria dell’azienda.

Passione

Quella passione testarda e carismatica che ti trascina oltre la fatica quotidiana, conducendoti verso obiettivi e sogni.

chi siamo

La Storia

La famiglia Balestrieri da oltre 50anni produce e imbottiglia vino alle pendici dei monti Lattari, precisamente nella città di Gragnano, conosciuta fin dall’epoca dei romani per il suo vino. Solo dal 1988 l’attività comincia ad espandrsi ed a superare i confini della provincia di Napoli. 

In azienda arriva il giovane Paolo Balestrieri che, si dedica con grande entusiasmo alla passione della sua famiglia, e una ventata di novità di novità arrivano nella cantina Balestrieri.

Vino Gragnano DOC

“Solo terreni così preziosi sono in grado di donare vini pregiati dal sapore autentico e sublime.”

Si parla spesso di vini biologici, ma cosa vuol dire esattamente? È un vino che nasce dall’agricoltura biologica. Attenzione, per esattezza non esiste un vino biologico, sono le uve ad essere biologiche. Il logo AB assicura che i viticoltori abbiano seguito dei severi regolamenti di produzione riguardo la cultura dell’uva, su un terreno sano e senza trattamenti chimici. Ma ciò non esclude le vendemmie meccaniche o l’aggiunta di lievito industriale

La risposta è molto semplice: è la macerazione delle bucce nel succo in fermentazione che dona al vino il suo colore rosso. Ma allora perché ci sono delle sfumature di colore tra i diversi vini rossi?
Due regioni principali :

  • Il vitigno: perché certe uve hanno una buccia con un maggiore potere colorante. (Il Pinot Nero o il Grenache danno dei vini poco colorati, contrariamente al Syrah o al Cabernet-Sauvignon che producono dei vini più scuri.)
  • Il metodo di vinificazione può influenzare l’intensità della colorazione. Infatti, più l’estrazione è forte, più il colore è intenso.

Dopo questo periodo di macerazione, il succo sarà estratto e la fermentazione avrà inizio.

Vino AOC : Appellation d’Origine Contrôlée (il nostro DOC : Denominazione di Origine Controllata). È un marchio francese creato nel 1935 per permettere di garantire la qualità e l’origine di un prodotto. Si applica quando tutte le tappe di fabbricazione, produzione, e trasformazione sono concentrate nella stessa zona geografica. 

Vino AOP : Appellation d’Origine Protégée (il nostro DOP : Denominazione di Origine Protetta). È l’equivalente dell’AOC, ma a livello europeo. Questo marchio, creato nel 1992, permette la protezione dei prodotti in tutta l’unione europea. 

Vino IGP : L’indicazione Geografica Protetta permette di difendere il nome di una regione, di un luogo specifico di origine di un prodotto. Si tratta delle vecchie produzioni locali. Contrariamente all’AOC o all’AOP, questo marchio si applica quando almeno una delle tappe di elaborazione ha avuto luogo in una zona geografica precisa. Questo marchio non è tuttavia meno esigente o riguarda dei prodotti di più bassa qualità. Creata nel 1992, è riconosciuta in tutta l’Unione Europea. 

Le forme delle bottiglie sono l’espressione di tradizione e know-how regionali, ed a volte anche di vincoli tecnici. I modelli più comuni sono :

  • la bottiglia bordolese, con un fusto allungato ed una spalla squadrata (che permette, in certa misura, di trattenere l’eventuale deposito).
  • la bottiglia borgognotta, a fusto più corto e più largo, ha spalle dolci e cadenti.
  • Il flauto tedesco, di forma slanciata, è utilizzato in Alsazia; serve anche a contenere i vini di vitigni Riesling o Gewurztraminer, qualunque sia la loro provenienza.
  • La bottiglia del Rodano : Si incide « Côtes du Rhône » sul lato, solo quando il vino è messo in bottiglia nell’area di produzione.
  • La champagnotta, come suggerisce il nome, contiene lo Champagne.
  • Alcuni altri modelli regionali hanno saputo mantenersi, come per esempio il clavelin (62 cl) nel Jura per il Vin Jaune, o ancora La provenzale la cui base è più stretta per i vini di proprietari o più diritta per i commercianti di vino che utilizzano la bottiglia « côte de Provence »..

Qualità e passione

La cantina custodisce le tradizioni dei nostri nonni, da sempre dediti alla coltivazione e alla produzione di grandi vini. L’azienda da sempre si prodiga al fine di ottenere un prodotto di elevata qualità, consapevole che occorrono una costante dedizione e una continua innovazione affinché questo possa accadere.

La Nostra Filosofia

“Qualità, innovazione, passione.”

Non solo la scelta delle materie prime, ma anche l’intero sistema di lavorazione è seguito scrupolosamente. L’obiettivo primario è ottenere una produzione sempre all’altezza della storia e della tradizione campane.

varietà

Vini pregiati

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